Amiamo prenderci cura della nostra moto. Ovviamente bisogna fare delle differenze, per alcuni l’importante è controllare solo il livello del carburante per altri diventa una vera ossessione controllare meticolosamente tutte le parti della moto.
Prendersi cura della moto non vuol dire solo lavarla e metterla a lucido o cambiare gli accessori con quelli più alla moda ma bisogna ricordarsi di controllare un componente fondamentale, l’olio motore.
Effettuare un controllo dell’olio motore deve essere un operazione ricorrente altrimenti rischiamo di compromettere seriamente il veicolo e di conseguenza le spese da affrontare saranno parecchie.
Anche se non si è esperti in materia, controllare il livello dell’olio motore non è un lavoro per il quale bisogna essere dei veri professionisti basta conoscere le basi.
Anche se, per la sostituzione, consigliamo sempre di farsi aiutare da qualcuno che è più pratico onde evitare danni permanenti al motore.
In questo articolo andremo ad analizzare le basi, partendo da che cos’è l’olio motore fino ad arrivare alla scelta dell’olio adatto al proprio veicolo.
A cosa serve l’olio motore nella moto
Prima di vedere a cosa serve l’olio nella moto, bisogna capire prima di cosa stiamo parlando.
L’olio motore è un particolare lubrificante che serve appunto a lubrificare le parti meccaniche del motore ed è costituito da una base idrocarburica e da una serie di additivi.
Gli additivi presenti in questo liquido lubrificante possono essere di
natura minerale,
sintetica o
semi-sintetica.
Escluso l’olio motore con additivi minerali, più adatto ai veicoli agricoli, gli altri due tipi possono essere utilizzati per il nostro veicolo a due ruote.
Come già detto prima, l’olio motore serve a lubrificare le parti meccaniche in movimento all’interno del propulsore ma questo non è l’unico suo scopo, infatti serve anche al raffreddamento del motore, a garantire la sua durata nel tempo, a proteggere le superfici metalliche dalla corrosione ed a creare meno residui di combustione possibili.
Come avete potuto leggere, l’olio motore è un componente fondamentale del vostro veicolo per questo motivo conviene sempre controllarlo e sostituirlo all’occorenza.
La viscosità cos’è e perché è importante
Nel mercato esistono molti tipi di olio motore, questi si differenziano tra di loro in base al tipo di propulsione del veicolo, quindi se abbiamo una moto a 2 o 4 tempi o per il grado di viscosità ovvero la capacità di scorrimento del liquido lubrificante.
Ma che
cos’è la viscosità dell’olio motore? per definizione è la proprietà fondamentale di ogni lubrificante che determina lo scorrimento del liquido all’interno del motore e anche la sua resistenza agli attriti di due superfici separate dal liquido stesso.
Per definire un buon olio motore, questo deve avere una viscosità che reagisce il meno possibile alle variazioni termiche, questa variazione è data dall’indice di viscosità.
Per controllare l’indice di viscosità bisogna considerare due variabili fondamentali:
a caldo, in questo caso l’olio tende a diventare più fluido quindi scorre tra i meccanismi del motore con maggiore facilità;
a freddo, viceversa tende a diventare più spesso, meno fluido e può compromettere le parti meccaniche.
Il grado di viscosità viene segnato sull’etichetta dell’olio motore da una sigla composta da un numero iniziale seguito da un “W”, questo sta ad indicare la viscosità a freddo infatti la “W” sta per Winter (Inverno), e da un numero finale che sta ad indicare il grado di viscosità a caldo.
Nel caso di viscosità a caldo, più è alto il numero presente sull’etichetta e più l’olio conserva una buona viscosità, viceversa nella viscosità a freddo, più il numero è basso più l’olio rimarrà fluido.
Un esempio della sigla che si trova sull’etichettà è 15W/40.
La viscosità dell’olio è un aspetto fondamentale in quanto a freddo agevola l’accensione del veicolo alle basse temperature mentre a caldo consente di conoscere la massima temperatura d’esercizio per la quale si può usare quel tipo di lubrificante.
Scegliere l’olio motore adatto alla propria moto o scooter
Arrivati a questo punto, sarai in grado di scegliere il tipo di olio adatto alla tua moto.
La scelta dell’olio motore si basa principalmente sull’argomento trattato nel paragrafo precedente, cioè la viscosità dell’olio.
Infatti, in base al tipo di utilizzo che uno fà del suo veicolo a due ruote avrà bisogno di un olio con indice di viscosità diverso.
Quindi, se il nostro utilizzo della moto avviene in condizioni di temperature gravose magari per periodi lunghi allora serve un olio dalla gradazione più alta inoltre bisogna considerare anche la tipologia di moto.
Per una moto sportiva a 4 tempi consigliamo un buon 15W/40 ma se la stessa moto la utilizziamo prevalentemente in pista allora avrete bisogno di un 10W/40.
Se invece preferiamo utilizzare la moto per fare lunghi viaggi allora sarà necessario un ottimo 10W/60.
Per i motori magari più piccoli oppure con il tipo di propulsione a 2 tempi, va benissimo utilizzare un 10W/30.
Ovviamente è inutile dirti che in questi casi per la scelta dell’olio motore non si deve andare a risparmiare scegliendo magari quello più economico che spesso è paragonato ad una scarsa qualità.
In ogni caso potete chiedere sempre al vostro meccanico di fiducia o direttamente al negozio dove acquisterete l’olio per il vostro scooter o moto.