Le autoradio DAB

Nel corso degli ultimi anni, il settore automobilistico ha vissuto una profonda evoluzione. Quest’ultima ha riguardato anche l’introduzione di tecnologie sempre più avanzate, sotto ogni punto di vista. Alcuni sistemi sono stati aggiunti per migliorare la sicurezza del conducente e dei passeggeri, mentre altri si sono concentrati su un intrattenimento sempre più sviluppato. Dando un’occhiata a quest’ultimo elemento, la radio DAB Auto occupa senz’altro un ruolo di primo piano. Si tratta di un sistema evoluto per ascoltare musica, tramite il segnale del digitale terrestre. Non resta altro da fare che scoprire come funziona questa tecnologia estremamente avanzata.

Cosa significa DAB

Tutte le vetture di ultima generazione, ossia quelle fabbricate a partire dal 2021, sono dotate del sistema DAB Radio. Entrando nei particolari, DAB è la sigla di Digital Audio Broadcasting ed è uno standard grazie al quale è possibile visualizzare programmi radiofonici a una risoluzione molto elevata. In pratica, grazie a questa formula di ultima generazione, l’utente ha l’opportunità di ascoltare la radio con un segnale molto più nitido. Tutto ciò è dovuto proprio all’utilizzo di un moderno sistema digitale, in grado di garantire una qualità complessiva davvero sorprendente. Come detto anche in precedenza, le auto di ultima generazione non possono fare a meno di impianti multimediali così evoluti. Determinati apparecchi devono essere pienamente compatibili con il sistema DAB, dallo standard più evoluto rispetto alla serie precedente. Con tali premesse, l’automobilista ha l’opportunità di accedere a una tecnologia in grado di captare al meglio trasmissioni radio-telefoniche dalla precisione notevole. Un obiettivo che può essere raggiunto mediante l’uso di una radiodiffusione digitale, ossia di un sistema ben più evoluto rispetto a quello tradizionale della radio FM.

Il DAB+ dal 2017

La storia del sistema DAB parte da molto lontano. Infatti, il primo segnale di questo tipo in senso assoluto è apparso in Norvegia dal 1995. Tuttavia, la sua efficienza non era neanche lontanamente paragonabile a quella attuale, con numerose lacune che riguardavano soprattutto il segnale audio. A partire dal 2007, qualcosa ha iniziato a evolversi. La tecnologia ha vissuto un sostanziale ampliamento grazie a una proposta dell’istituto europeo per gli standard delle telecomunicazioni. Lo sviluppo è stato piuttosto notevole, con la capacità di sostituire in maniera ottimale il caro e vecchio segnale analogico. Dal 2017, la rete in modulazione di frequenza è totalmente scomparsa in Norvegia, con l’utilizzo pressoché esclusivo del moderno DAB+. Nello stesso anno, nel mese di dicembre, una misura analoga è stata intrapresa nel territorio dell’Alto Adige. Lo switch off è iniziato il 5 dicembre, per poi completarsi nel mese di novembre del 2018. Nel corso degli ultimi anni, dunque, il DAB+ è oggetto di una sperimentazione sempre più intensiva, fino a raggiungere buona parte dell’Italia con risultati interessanti. Nonostante ciò, il sistema del nostro Paese continua a essere abbastanza frammentato in merito, con numerose stazioni che rendono molto complicata un’organizzazione coerente.

La tecnologia DAB+ è presente sulle autoradio di ultima generazione

Nonostante quasi tutta Italia non abbia ancora fissato alcuna data per il passaggio definitivo, la tecnologia DAB+ è entrata di prepotenza nei sistemi moderni. Si tratta di una svolta evidente rispetto alla radio DAB auto grazie ad alcune soluzioni tecnologiche ancora più avanzate. In primo luogo, è possibile apprezzare una compressione dei dati audio dall’efficienza molto elevata, compresa tra il 30 e il 50%. In questo modo, è molto più semplice avere a propria disposizione un’area di copertura adeguata, con la prospettiva di limitare al minimo ogni sorta di distorsione ed errore. Al tempo stesso, la DAB+ supporta in maniera ottimale le più innovative tecnologie Dolby Surround. Un obiettivo raggiunto grazie all’ausilio di un algoritmo di compressione HE-AAC. Con tali premesse, la qualità audio di un segnale digitale riesce a raggiungere una qualità nettamente superiore rispetto a uno di tipo analogico. A tutto ciò, tocca aggiungere che le radio di ultima generazione con sistemi DAB e DAB+ continuano a ricevere comunque anche il segnale FM. Tramite una scelta simile, all’insegna della massima compatibilità, nessun apparecchio di settore viene escluso da un’innovazione che non sembra conoscere alcun freno. Nel corso dei prossimi anni, la radio DAB per auto sembra destinata ad acquisire un’importanza ancora più elevata. Ulteriori tecnologie sembrano pronte a rendere il servizio generale ancora più efficiente sotto ogni punto di vista.

Scopri le nostre autoradio